L’acquisto di una nuova casa non è mai una scelta facile e la posizione dell’immobile sembra essere la discriminante più rilevante da tenere in considerazione durante il processo di valutazione.
Decidere se andare a vivere in periferia o in città è una decisione incline all’esigenze e ai gusti del singolo, esistono però vantaggi e svantaggi oggettivi che ci possono condizionare. Vediamone alcuni tra i più significativi.
Tranquilla, silenziosa e immersa nel verde, la casa in periferia è un’ottima alternativa per chi ama il contatto con la natura e staccarsi dalla frenesia della vita urbana.
Vivere in campagna porta con sè sicuramente numerosi benefici, ma anche alcuni svantaggi. Primo fra tutti la mobilità e la distanza dai punti di interesse. Prediligere un ambiente isolato si traduce nella necessità di possedere un’auto per gli spostamenti e per raggiungere il centro abitato.
Movimentata e frenetica, la vita in città acquista tutto un altro sapore e si concilia con personalità attive ed energiche.
Noi di Datagest abbiamo ideato una soluzione innovativa, per cui scegliere tra periferia e centro urbano non sarà più un problema! Si tratta di Residenza Cascina Tovaiera, un complesso residenziale che offre la possibilità di vivere in una casa in campagna ma alle porte della città.
A due passi del centro di Lodi, ma immersa nella tipica cascina lombarda, le soluzioni abitative nascono con l’obiettivo di soddisfare le esigenze di ognuno per regalare attimi di totale spensieratezza a tranquillità, senza rinunciare alla comodità dei servizi cittadini.
La scelta di una casa in periferia o in città rimane sicuramente difficile, entrambe sono molto valide e presentano vantaggi e svantaggi che meglio si conciliano con le esigenze del singolo. Analizzarne i pro e i contro è quindi utile per scegliere l’abitazione che fa al caso tuo.